Il 15 Maggio 2011 nel Festsaal del Rathaus a Saarbrücken, si è tenuta una conferenza stampa organizzata dalla frazione della CDU con un’ospite d’eccezione: Maria Böhmer, Ministra per l’integrazione della Germania.
Un tema, quello dell’integrazione, estremamente delicato e attuale. Non si tratta dell’emigrazione degli anni 90, ma di emigrazioni diverse che riguardano etnie e culture diverse. La parola chiave è integrazione, a cominciare dall’integrazione linguistica: corsi linguistici non più opzionali, bensì obbligatori, processi di integrazione più strutturati, miglioramento delle procedure di equipollenza di diploma e percorsi formativi.
Ammettendo le pecche del sistema e presentando le diverse opzioni ancora aperta, la ministra si è anche dimostrata aperta a critiche e domande.
L’integrazione: un processo in fieri che valorizzi e non annulli l’identità culturale.
Elisa Cutullè