Il prossimo appuntamento del Salotto Poetico è venerdi 23 novembre, alle ore 19.30 per discutere insieme alcune liriche di Antonella Anedda
tratte da Salva con nome.
tratte da Salva con nome.
In Libreria: Salva con nome, Mondadori, 119 pagine, 16.00 €.
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Libreria Italiana – i libri italiani a Lussemburgo
11, rue St Ulric, L-2651 Luxembourg
Antonella Anedda, nata a Roma nel 1958, laureata in storia dell’arte, insegna francese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena-Arezzo, ed ha collaborato per varie riviste e giornali come “Il Manifesto”, “Linea d’ombra”, “Nuovi Argomenti”.
Grande voce della poesia contemporanea italiana, Antonella Anedda è l’autrice di diverse raccolte di poesie, tra cui Residenze Invernali (Crocetti 1992), che le ha valso il premio Sinisgalli opera prima, il Premio Diego Valeri, il Tratti poetry prize, Notti di pace occidentale (Donzelli, 1999), che ha vinto il premio Montale, Il catalogo della gioia (Donzelli 2003), Tre stazioni (LietoColle 2005), Dal balcone del corpo (Mondadori, 2007), e Salva con nome (Mondadori, 2012).
Antonella Anedda ha pubblicato anche i saggi Cosa sono gli anni (Fazi, 1997) e La luce delle cose (Feltrinelli, 2000). Come traduttrice, si è occupata di un’antologia di poesie di Philippe Jaccottet, Appunti per una semina: poesie e prose 1954-1994 (Fondazione Piazzolla 1994), e della raccoltra di traduzioni e poesie Nomi distanti (Empiria 1998).
Grande voce della poesia contemporanea italiana, Antonella Anedda è l’autrice di diverse raccolte di poesie, tra cui Residenze Invernali (Crocetti 1992), che le ha valso il premio Sinisgalli opera prima, il Premio Diego Valeri, il Tratti poetry prize, Notti di pace occidentale (Donzelli, 1999), che ha vinto il premio Montale, Il catalogo della gioia (Donzelli 2003), Tre stazioni (LietoColle 2005), Dal balcone del corpo (Mondadori, 2007), e Salva con nome (Mondadori, 2012).
Antonella Anedda ha pubblicato anche i saggi Cosa sono gli anni (Fazi, 1997) e La luce delle cose (Feltrinelli, 2000). Come traduttrice, si è occupata di un’antologia di poesie di Philippe Jaccottet, Appunti per una semina: poesie e prose 1954-1994 (Fondazione Piazzolla 1994), e della raccoltra di traduzioni e poesie Nomi distanti (Empiria 1998).