Dall’Islanda una storia tenerissima e senza filtri di sfida e di crescita, con protagonisti un giovane ginnasta che insegue la perfezione e il suo fratellino autistico.
Álfur è un ambizioso ginnasta di dodici anni che vive in Islanda. I suoi sogni sono partecipare alle Olimpiadi e andare in Sud America insieme al suo migliore amico Ragnar. Ma mentre Ragnar eccelle in tutto quel che fa e sembra avere una vita perfetta, Álfur è sempre insoddisfatto di sé e timoroso del giudizio degli altri. Quando la squadra di ginnastica è invitata in Brasile e lui ha paura di non superare le selezioni per partire, a suo fratello Eiki, che ha quasi quattro anni, viene diagnosticata una forma di autismo. Álfur non può e non vuole credere ai genitori: per lui sono loro a non capire il suo adorato fratellino e a farlo sentire ingiustamente «diverso». Trovandosi di colpo solo e incompreso ad affrontare tutte le sue insicurezze e ansie di perfezione, Álfur va a cercare in segreto la misteriosa zia Harpa, ex campionessa di ginnastica artistica che dopo una clamorosa caduta alle Olimpiadi ha tagliato i ponti con il mondo ed è sparita nel nulla.
Arndís THÓRARINSDÓTTIR
Pluripremiata scrittrice islandese, ha lavorato come giornalista e critica letteraria prima di dedicarsi alla narrativa per ragazzi. È autrice di diversi libri di successo tradotti in più lingue come Blokkin á heimsenda («Il palazzone alla fine del mondo»), scritto insieme a Hilda Sigrún Bjarnadóttir e candidato al Deutscher Jugendliteraturpreis. Salto mortale ha ottenuto i più importanti riconoscimenti letterari in Islanda ed è stato candidato al Premio del Consiglio Nordico.
TRADUZIONE DI: Silvia Cosimini
PP. 256
NAZIONE: Islanda
COLLANA: I Miniborei
NUMERO DI COLLANA: 49
ISBN: 9788870917956
PREZZO DI COPERTINA: € 16,00